Quante volte passando davanti alla vetrina di una gioielleria sei rimasta incantata da questa meravigliosa pietra?
Il rubino è la pietra rossa per eccellenza, questa è la principale caratterista che non la fa passare inosservata. Ha varie sfumature che vanno dal viola, al vinaccia fino ad arrivare al rosso scuro. Ma Il rubino più pregiato ha un colore rosso intenso con una delicata sfumatura porpora.
Questa preziosa pietra appartiene alla famiglia dei corindoni ed il suo colore varia più o meno fortemente per via delle presenza di Cromo, essendo il corindone puro completamente privo di colore.
Si tratta di una delle gemme più rare e a volte più difficili da trovare, viene utilizzata nelle gioielleria singolarmente per la realizzazione di ciondoli, bracciali, orecchini e anelli ma anche insieme ad altre pietre preziose come ad esempio i diamanti.
Porta con sé una storia affascinante, ricca di leggende e credenze, fin dall’antichità infatti aveva una particolare importanza perché veniva utilizzata da Imperatori e Reali per arricchire scettri e corone.
Ma dove si trova il rubino di più alto valore?
I più conosciuti sono i rubini di Birmania, che si differenziano per la loro particolare tonalità di rosso. Infatti in Birmania è possibile trovare le pietre più belle, basti pensare che dai giacimenti birmani vengono estratti rubini della grandezza di oltre cinquanta carati allo stato grezzo.